- Pubblicata il 06/12/2018
- Autore: Flavia
- Categoria: Racconti erotici fetish
- Pubblicata il 06/12/2018
- Autore: Flavia
- Categoria: Racconti erotici fetish
Pompino a Parma - Como Trasgressiva
Oggi vi racconto di una serata particolare, ho 28 anni e una sera ero molto arrabbiata con il mio ragazzo tempo fa lui mi aveva tradita facendosi spompinare dalla ragazza più troia di Parma, lei tra le persone che conoscevo era conosciuta come la pompinare, quella sempre pronta ad aprire la bocca... guarda caso era la miglior amico del mio ragazzo, quando mi aveva tradita io lo perdonato perché mi sembrava che avesse capito lo sbaglio che aveva fatto, era molto pentito e sofferente nel vedermi soffrire a dismisura... Lui mi ha sempre detto che lei era come una schiavetta per lui, che lei non era il tipo di donna che gli interessava, che non era intelligente, ma era soltanto una donna superficiale e futile, la sempre descritta cosi... ma i suoi atteggiamenti dimostravano altro... sicuramente l'attrazione fisica dal momento che si faceva toccare da lei, il suo abbraccio i bacini mentre si salutavano, la mano sui fianchi a lei e lei sul collo a lui... erano scene che conoscevo già, lei lo stuzzicava e lui le lasciava fare... la mia domanda era perché? Perché ha bisogno di attenzioni altrui? Perché ha bisogno di sentirti desiderato da altre donne Perché le lascia fare...? Domande che da lui non avrò mai delle risposte sincere, dal momento che non mi è dato sapere... Mentre per lei provavo solo disgusto, una donna che si butta via cosi, usando il suo corpo per sedure uomini vari, una donna che non merita di essere chiamata donna poiché non si rispettava ne tanto meno rispettava le altre donne dal momento in cui ci provavo con un uomo che in teoria era impegnato, dico in teoria perché a questo punto per quello che vedo lui puo' anche averli sempre detto che io non sono nessuna, che lei è più importante di me, che desidera solo lei ecc ecc sono tutte chiacchiere che gli uomini impegnati usano per conquistarsi una scopata facile e lei era quello, una scorta, una con le gambe sempre aperte e la bocca sempre pronta! Giorni fa lui a mia insaputa esce con lei, già durante la serata vedevo che era distaccato, non mi rispondeva ai messaggi come lo fa solitamente, riesco a percepire sempre quando c'è qualcosa che non va... io ero via quella sera e dovevo restare a dormire via ma decido di tornare a casa perché ero agitata e sentivo che qualcosa non andava... Hai presente quello che chiamano sesto senso? Ecco... arrivo nella città dove vivevamo e tornando a casa anzi che fare la strada principale prendo la secondaria che passa danti a casa sua... Gli avevo dato la buona notte tempo fa e ancora non mi aveva risposto... Vedo che la sua macchina non c'è... in quel momento i mie dubbi iniziano a concretizzarsi, gli mando un altro messaggio con scritto "stai già dormendo?" Lui mi risponde dopo un po' raccontandomi di essere stato al cinema... era tardissimo e lui quando aveva il turno a lavoro della mattina non usciva mai la sera, o almeno cosi me lo raccontava visto che ha dimostrato altro ora non so più in cosa credere, non veniva a vedermi perché era stanco e doveva andare a letto presto... casualmente quella sera per lei, lui non era stanco... la mi domanda successiva è stato "con chi?" e alla sua risposta vedo il suo nome, la pompinara di Parma, la tipa che lui aveva sparlato per mesi prendendola in giro e sminuendola, casualmente era la donna per cui lui ha trovato tempo e forze per restare sveglio in sua compagnia... ebbene da quella risposta in poi non ho capito più nulla, il mio cuore ancora una volta iniziava a spezzarsi, sentivo la ferita aprirsi e sanguinare, lui continua a parlarmi come se niente fosse, come se fosse una cosa normale che andassi al cinema con la pompinara della città con cui mi aveva tradito.. certo come no... una cosa normalissima... più lui mi scriveva sminuendo il tutto, anzi cercando di farmi sentire in colpa perché ovviamente lui fa la cagata ma sono io a sbagliare con un comportamento cosi prepotente... Prepotente se vado fuori di testa perché il mio uomo dipinge una donna come una qualsiasi, come una che non ha importanza, una che è superficiale, che definiva come una schiavetta che era buona solo a piegarsi per succhiare... beh quella sera mi aveva dimostrato che erano tutte balle che mi raccontava solo per farmi "stare buona" dal momento che io non mi sarei mai messa in discussione con una donna cosi... Quella sera lui ha perso nuovamente la mia fiducia e ai miei occhi non meritava più nemmeno il mio rispetto, alla fine il rispetto dev'essere reciproco... se non lo ricevo non lo do... semplice... Abbiamo discusso per ore, anzi discutevo io e lui mi prendeva per una pazza... quindi sminuiva anche ciò che provavo, come mi sentivo... ebbene dopo essere rimasta la notte intera sveglia a pensare, a guardare la loro foto al cinema insieme pubblicata su tutti i social, cosa a me vietato perché non poteva far vedere di stare insieme a me... ma insieme alla pompinara del paese poteva farsi vedere... ok.. dopo quella sera, un'altra sera a crollare, a piangere, a urlare con la faccia sul cucino, sentivo il mio cuore in gola, non respiravo dal nervoso... dopo ho deciso di fargliela pagare... in modo amaro... sapevo già cosa fare, diverse volte avevo scherzato con lui su fare una cosa a 3, lui mi ha sempre detto di no... quindi per fargli sentire il male che ho provato quella sera decido di chiamare un amico a casa mia, poi chiamo anche lui... lui arriva per primo, gli dico di volerlo legare, lui accetta... lo lego su una sedia... lo eccito, lo bacio e lo tocco... poi suona il campanello, era il mio amico... lo porto in camera dove il mio ragazzo era legato, vedo il suo volto spaventato, non capiva cosa stava succedendo, inizio a spogliare il mio amico davanti a lui... inizio a baciarlo... colo, pettorali, addominali... poi mi metto in ginocchio davanti al mio amico e lui mi prende per i capelli... gli abbasso anche le mutande... aveva un cazzo di almeno 23cm, bello grosso, con la cappella bene in vista, lucida e bagnata... mi entrava a male a pena in bocca, dovevo aprirla del tutto per farlo stare dentro perché era bello grosso!!! Lui inizia a scoparmi la bocca, con prepotenza e violenza, gli sputo sopra e lascio collare tutta la mia saliva sulla sua cappella, mentre mi facevo scopare la gola ripensavo a tutte le volte che avevo fatto sesso orale al mio ragazzo... ripensavo a quanto amore ci mettevo nel farlo, quanta dedizione, me lo gustavo... poi pensavo a quando lui si è fatto fare il pompino dalla pompinara della città, immaginavo che faccia aveva, immaginavo lui che faceva i versetti mentre godeva, immaginavo lui che gli veniva in bocca e lei che ingoiava tutto... in quel momento succhio più forte il cazzo del mio amico e mi faccio venire in faccia, in bocca, un po' ingoio un po' mi sporco tutta la faccia, lui me lo sbatte contro il viso colandomi le ultime gocce sopra le mie labbra... Mi alzo e senza pulirmi vado dal mio ragazzo, ancora legato sulla sedia... gli libero la bocca e lo bacio facendogli sentire il gusto salato dello sperma del mio amico... Poi lo guardo bene negli occhi e gli dico "bene, ora siamo pari." Dopo quella sera non glie lo mai più succhiato... e lui non ci è mai più uscito con lei da solo, ha preso le distanze e tolto tutta la liberta e confidenza che gli aveva dato. Ma ormai non aveva più importanza... io mi sentivo sporca per quello che avevo fatto, non mi fidavo più di lui e lui sicuramente avrà per il resto della sua vita l'immagine ben precisa di me che succhio il cazzo ad un altro uomo e poi lo bacio con il sapore sulle mie labbra della sua sborra!
Altre storie in Racconti erotici fetish