• Pubblicata il
  • Autore: Francesca
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Nel cuore della notte - Como Trasgressiva

..lo aspetto..è tardi, ma d'altronde non posso fare altro. Incontrarlo quando fuori, nella notte, tutto tace.
Lo intravedo, la sua auto è parcheggiata sotto casa, scendo, gli apro il portone, lo vedo, sono tutta un fremito. Vorrei scoparlo lì, vorrei che mi prendesse subito, che mi cingesse i fianchi e con il suo membro vorrei che mi ricopra di piacere.
Ma saliamo su, in casa.
Chiudo tutto, casomai occhi indiscreti possano curiosare.
Sono tutta in tiro, per lui. Ci sediamo sul divano, giusto il tempo di dire ciao come stai?, e sono seduta su di lui, sento il suo cazzo già bello duro, e la mia lingua scivola nella sua gola..
le sue mani mi cercano e via, la maglia il reggiseno volano via, le sue mani stringono i miei seni, e i miei capezzoli sono turgidi al tocco della sua lingua.
Mi piace da impazzire, la sua faccia tra i miei seni e le sue mani sulle natiche che stringono forte.
Ho voglia di succhiarlo, mi abbasso, e lo tiro fuori, è già bello duro, ma ho troppa voglia di leccarlo, su e giù fino alle palle...lo sento godere, mi ferma, sta per venire, mi siedo su di lui e il suo cazzo affonda nella mia fica, lo sento scomparire, lo sento salirmi dentro, la strada è libera , la mia fica è bagnatissima e me lo godo per bene prima piano poi velocissima, poi le sue mani mi prendono mi girano e carponi sul divano le sento strigermi sui fianchi, mi fa male, ma il piacere più grande me lo da quando mi penetra, sento il suo peso alle spalle e mi piace ancora di più...forte dai forte gli chiedo di scoparmi come una troia, e lui lo fa, mi dice che sono la sua troia ed io mi sento la più troia del mondo in quel momento, vengo a raffica e sento scendere le mie voglie fino alle gambe...non posso farlo venire dentro, mi giro lo prendo, una botta di sega, poi subito in bocca, ci vuole un attimo lo sento godere, mi inonda del liquido del piacere, ci vuole un pò per ticominciare, ma io non lo lascerei un attimo, ho troppa voglia di lui..e il tempo è poco, mia figlia potrebbe svegliarsi, vorrei che il suo cazzo fosse un palo per penetrarmi per ore senza interruzioni....ma mentre penso questo lui è già pronto, mi prende e mi scopa ancora, prima in bocca e poi in fica che è madida di piacere, come noi, amanti pericolosi in pericolose notti.. quando tutto fuori tace e si sentono solo le nostre voglie...si veste, ci salutiamo, lo accompagno alla porta..deve andare via, la notte dopo non ci vedremo, c'è mio marito, il pensiero subito cade su di lui: lo scopo, e poi ti riscopo, non mi scappi....a dopo domani notte!

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12/06/2007 12:31

jetro

è proprio dura la vita per gli amanti clandestini; o forse è proprio questo pericolo estremo che fà godere meglio e di più. Francesca, un bacio per voi due.

04/07/2007 18:04

scombinata

io nel culo della notte ho inculato x sbaglio un vigile e mi ha multato. poi ho preso 10 valium e ho fatto un pompino a uno spazzino ma ho il culo ke prude perke?

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